Aprile 20, 2020

Giardini verticali per terrazzi di città, idee di design contemporaneo

By Filippo Lucani

Si definiscono giardini verticali o pareti verdi arredamenti in altezza che consentono di far crescere varie piante, possono essere le rampicanti che coprono interamente le pareti, gli arbusti e gli alberi da vaso che sviluppandosi creano delle vere e proprie mura ornamentali o divisorie. Per essere costruite necessitano di diverse strutture e accessori, come reti metalliche visionabili qui Esconti.it, vasi con ganci, fili da giardinaggio, micro tubi e collegamenti per allestire l’impianto di innaffiatura a goccia e di irrigazione.

I giardini verticali consentono di poter vivere i numerosi benefici delle piante in casa dove sarebbe difficile coltivarle o farle crescere, grazie a numerose specie da appartamento o luoghi semi-chiusi grazie alle pareti verticali si riesce ad assorbire l’inquinamento urbano, creare un ambiente di tranquillità e benessere. Inoltre, anche le piante di casa sono un dono importante alla biodiversità vegetale e animale, con attenzione particolare alle api minacciate dai cambiamenti climatici e dai pesticidi, altri insetti impollinatori, soprattutto farfalle.

Pareti verdi o floreali, una tendenza green del ventunesimo secolo

La costruzione di giardini verticali, pareti verdi o floreali è una tendenza contemporanea che risponde alle esigenze di chi ama le piante e vuole dedicare tempo al pollice verde anche se abita in un appartamento senza terrazzo. E’ proprio dai proprietari di terrazzi e cortili che è nata l’esigenza di sfruttare o le mura o lo spazio per riuscire a coltivare un numero maggiore di piante possibili, addirittura degli orti in vaso, coltivazioni in serie di ortaggi, spezie e altre verdure possibili da far crescere sfruttando anche gli spazi in altezza o lunghezza.

Sulle piante e gli alberi residenziali si punta un rinnovamento green ecosostenibile delle città, i Palazzi del Bosco Verticale di Milano sono un esempio di bioarchitettura premiato in tutto il mondo che fa comprendere le tendenze e le necessità cittadine e ambientali dal 2020 in poi. Anche nelle città si possono creare zone verdi con alberi e piante utili ad assorbire le conseguenze negative di tanti tipi di inquinamento che incrementano la CO2 e minacciano tante specie animali e vegetali.

Come si crostruisce un giardino verticale o una parete verticale.

Giardini verticali e pareti verdi o floreali sono differenti tra loro, entrambi possono essere allestiti in terrazzi, case dallo spazio grande, cortili interni senza terreno coltivabile.

Per la crescita delle piante e la fioritura bisogna considerare le correnti d’aria e il sole. La posizione della parete o del giardino è importante anche per le sempreverdi che pur non soffrendo la mancanza di sole o calore, cambi di temperatura continui, necessitano sempre di attenzione, acqua e potature varie, è importante il controllo dello stato di salute delle foglie che possono essere attaccate da insetti simili ai moscerini, oppure seccarsi per essere sostituite da nuove foglie o rami in bocciolo.

Un giardino verticale o una parete verde si costruisce installando un telaio o metallico o di legno dove verranno inseriti i vasi delle piante oppure fatte crescere delle rampicanti. Esistono dei vasi dotati di gancio che si possono inserire in altezza, oppure delle basi di appoggio sempre per vasi da distribuire in maniera regolare o fantasiosa. Le pianti rampicanti, invece, partono da vasi molto grandi poggiati a terra che possono essere coperti con del legno decorativo. Si deve tenere conto delle radici, più la pianta cresce e più queste crescono fino a rompere il vaso se questo non è robusto o adatto a specie continue.

Si continua con l’impianto idraulico di irrigazione automatica o innaffiamento a goccia regolabile, quest’ultimo è importante per garantire l’idratazione perenne e controllata del terreno, che andrà trattato con prodotti chimici da nutrimento e concime.