Settembre 19, 2018

Come ottenere e vendere Bitcoin

By Filippo Lucani

Certamente pochi sono coloro che non hanno sentito parlare di Bitcoin. Una moneta virtuale adoperata per scambi commerciali tra utenti ed attività che l’accettano come moneta. Questo aspetto ha contribuito molto alla crescita del valore economico di questa criptovaluta, che nel 2018 è divenuta una forma di investimento ad alto rendimento. Alla nascita aveva un valore nullo, ma ha raggiunto nei primi mesi dell’anno attuale un equivalente di cambio che ha superato addirittura i 20.000 euro.

Cos’è il Bitcoin

Nasce nel 2009, da un anonimo informatico che usò il soprannome di Satoshi Nakamoto, ritenuto da molti un trucco per nascondere un gruppo di programmatori. Il Bitcoin è una moneta virtuale, cioè un mezzo di scambio alternativo al denaro tangibile, altamente volatile, privo di una banca centrale e basato sul sistema P2P per il suo funzionamento che lo rende completamente libero. Infatti la rete che costituisce la base di questa criptovaluta è formata da persone che prestano facoltativamente parte della propria linea internet, accogliendo presso il proprio computer un database contenente tutte le transazioni in Bitcoin, solitamente in cambio di un pagamento costituito sempre dalla stessa moneta virtuale. Questo aspetto è fondamentale dalla creazione di questa moneta virtuale, cioè l’assenza di qualsiasi forma di controllo che possa operare a scopi inflazionistici o cercare di determinarne ed influenzare la diffusione e distribuzione come avverrebbe nel caso della presenza di una banca centrale.

Come si ottengono Bitcoin

La forma principale e più conveniente è l’acquisto diretto presso siti specializzati, ma solamente quelli accreditati come garantiti per la distribuzione di Bitcoin. Altro modo è la vendita tra privati rivolgendosi presso altri siti web che mettono in contatto venditore ed acquirente, ovviamente con il rischio di essere vittima di una truffa. Per questo conviene sempre avere l’appoggio di agenti intermediari. Il modo sicuro per ottenere Bitcoin è il mining. Si tratta della procedura di creazione della criptovaluta consistente nell’elaborazione di un algoritmo matematico, alla conclusione del quale si ottiene la moneta virtuale. Il problema maggiore in passato era ottenere un guadagno da questa procedura. Precisamente la necessità di computer ASCI e di enorme dispendio di energia elettrica rendevano il mining non remunerativo. Oggi, constatato il valore del Bitcoin, questa operazione ha assunto tutto un altro valore, divenendo conveniente ed allo stesso tempo facendo salire i prezzi dei sistemi appositi per creare la criptovaluta.

Vendere Bitcoin

Come esaminato nel paragrafo precedente, la vendita di Bitcoin può avvenire direttamente tra privati oppure grazie all’intermediazione di soggetti terzi, come i siti specializzati in criptovalute. Constatato il valore elevato dei Bitcoin, sempre rivolgendosi ad appositi broker, è possibile convertire in moneta reale a secondo del tasso di scambio attuale. Altra possibilità è l’acquisto di prodotti di vario genere, spesso elettrodomestici ed informatici, dai siti che l’accettano come moneta di scambio, magari approfittando del momento in cui il valore sale per ottenere un maggiore quantitativo di merce e rivenderla per tramutare l’operazione in denaro tangibile. È importante rammentare che si tratta di una moneta virtuale, il cui valore è molto variabile e nulla garantisce che entro pochi mesi possa crescere o decrescere vistosamente.

Una valida alternativa a questa criptovaluta, si può trovare qui.